Esprimiamo perplessità e preoccupazione per la decisione dell’amministrazione comunale di spostare l’Isola ecologica da via Angeloni al cantiere della Metellia servizi in via Ugo Foscolo (sottostante il nuovo cimitero). La scelta ci sembra ben lontana dall’obiettivo di potenziare la raccolta differenziata e di ridurne i costi.
Infatti la nuova Isola ecologica, con la sua superficie utile inferiore ai 1.700 mq di quella preesistente e con la fruibilità di soli tre pomeriggi a settimana ( per un totale di dodici ore settimanali), non è la risposta giusta all’esigenza di migliorare la funzionalità di questo servizio ma appare come una soluzione tampone, foriera di nuovi maggiori costi a carico dei cittadini.
Riteniamo che una riorganizzazione dell’Isola ecologica sia necessaria per ampliarne i servizi e per favorire il conferimento dei materiali riciclabili e dei manufatti destinati al riuso e/o al disassemblaggio, nell’ottica della riduzione della produzione dei rifiuti e dei costi, secondo la strategia Rifiuti zero.
Per questo occorre prevedere che:
A) Il conferimento dei materiali riciclabili venga effettuato in modo separato per tipologia (monomateriale):
• il conferimento della plastica divisa per pet, contenitori in pe e pvc, tappi, cassette, ecc., avendo ciascuno un diverso valore di mercato
• la consegna del vetro diviso tra c.d. bianco e colorato
• la carta separata dal cartone
• l’alluminio separato dalla banda stagnata e dai ferrosi
(ciò comporta la necessità di allocare un maggior numero di contenitori per i diversi rifiuti e lo stesso schema organizzativo va adottato per l’“Isola pulita” prevista presso l’area mercatale)
B) la premialità ai cittadini sia differenziata secondo il nuovo schema dei conferimenti
C) sia allestita un’area dove ingombranti, durevoli, elettrici, elettronici, ecc., ancora in buono stato, possano essere rivenduti sulla base di un apposito regolamento
D) sia istallata presso l’isola ecologica un sistema di pressatura a carico manuale per la produzione di balle (delle singole tipologie di materiali riciclabili) in modo da rivendere il materiale senza costi aggiuntivi di selezione o sul libero mercato o ai consorzi Conai (ne consegue la necessità di avere un adeguato spazio per lo stoccaggio dei materiali onde ottimizzare i trasporti agli impianti)
Pertanto il Partito democratico e i consiglieri comunali dell’omonimo gruppo chiedono al sindaco un incontro urgente per esporre le proprie proposte e per avere ragguagli sul perché del trasferimento, sui costi dell’operazione e sull’organizzazione del nuovo servizio dell’Isola ecologica e dell’Isola pulita.
Il gruppo consiliare Pd,
il segretario Pd