Uno schioppettante finale di partita regala il successo al Città di Messina nella partita interna contro la Cavese. La sconfitta per 2-1 è ingenerosa per gli aquilotti che, pur non dovendo più chiedere niente al campionato, hanno onorato l’incontro contro una squadra in piena lotta play out, non riuscendo a capitalizzare a dovere le diverse occasioni da gol avute.
L’allenatore Chietti ha schierato i seguenti uomini: Capozzi, Lamberti (19’ s.t. Pisani), Montagna, Cerchia, Parisi, Manzi, Luigi Palumbo (14’ s.t. Cosmo Palumbo), Lordi, Contino (32’ s.t. Romano), De Rosa, Russo.
L’allenatore Laganà del Città di Messina ha risposto con: Fazzino, Brancato, Fragapane (35’ s.t. Portovenero), Seck, Dombrovoschi, Frassica, Cappello, Munafò, Manfrè (44’ s.t. Costa), Camarda, (10’ s.t. Vella), Trovato.
Subito in attacco la Cavese al 2’ con De Rosa il cui tiro viene bloccato da Razzino. Al 5’ risponde il Città di Messina con una punizione dal limite battuta da Camarda ma Capozzi devia in calcio d’angolo. Al 12’ Contino sferra un tiro dalla distanza ma è bravo il portiere siciliano a respingere in tuffo. La partita è piacevole e un minuto dopo Manfrè prova a sorprendere il portiere cavese con un tiro da fuori area che peò si spegne a lato della porta ospite. Al 21’ grossa occasione per la Cavese con Contino che su cross di Russo dal dischetto del rigore spara addosso al portiere siciliano. Al 29’ è la Cavese a rischiare grosso con il tiro di Trovato che viene deviato sulla linea da Montagna. Spinge la Cavese e al 37’ è dapprima Cerchia a provarci con un tiro da fuori che si finisce di poco a lato della porta siciliana e poi al 41’ Luigi Palumbo spreca un’incredibile occasione facendosi respingere sotto porta il tiro dal portiere Razzino. Un minuto dopo, però, è il portiere cavese Capozzi a compiere un autentico miracolo respingendo un diagonale di Cappello scattato sul filo del fuorigioco. Finisce 0-0 un bel primo tempo giocato dalle due squadre a viso aperto.
Il secondo tempo inizia con la Cavese subito pericolosa grazie ad una bellissima punizione calciata da Claudio De Rosa che si spegne di poco a lato dalla porta siciliana. All’11’ è il portiere Capozzi, a compiere un altro miracolo sulla conclusione del nuovo entrato Vella. Al 15’ è ancora De Rosa a rendersi pericoloso con un’altra bella punizione parata da Fazzino. Comincia il valzer della sostituzioni con mister Chietti che prova a vincere la partita, sbilanciando la squadra con il cambio di Pisani al posto di Lamberti, anche se sarà l’ingresso in campo di Portovenero per i messinesi a spezzare gli equilibri esistenti. Infatti al 37’ Manfrè, sfruttando un’indecisione del portiere Capozzi, porta in vantaggio i messinesi segnando da posizione defilata. Raddoppia dopo un minuto la squadra siciliana: Portovenero ruba palla a centrocampo e dopo un’azione solitaria serve Vella che con un tiro da fuori area batte Capozzi mettendo la palla alla destra del portiere cavese. Al 40’ la Cavese accorcia le distanze con De Rosa con un tiro fortissimo da dentro l’area che si insacca all’incrocio dei pali. Nei cinque minuti di recupero la Cavese spinge alla ricerca del pareggio, anche per non deludere l’ottantina di tifosi giunti in terra messinese, ma il risultato non cambia.
Resta a questo punto l’ultimo impegno casalingo contro il Licata che, se non altro, potrà servire a capitan De Rosa a cercare di vincere la classifica cannonieri, prima che tutto si sposti in campo societario, dove si resta in attesa della fumata bianca del cambio di proprietà.

Angelo Canora



Risultati della 33^ giornata di Serie D, giorne I

Classifica

Anteprima stadio (sopra) e Palla in rete (in alto) - Interviste alla vigilia e sintesi della partita. Servizi a cura di Nello Bisogno e lacaveseaquilainvolo.com per la Gazzetta Cavese del calcio.