i fatti di Cava
Vittoria di rigore, De Rosa si porta il pallone a casa. Cavese - Gelbison: 4-1

Con una tripletta realizzata nell’ultimo quarto d’ora dell’incontro da uno scatenato Claudio De Rosa, la Cavese piega la resistenza di una ostica Gelbison che, dopo aver pareggiato nel corso del primo tempo il vantaggio iniziale degli aquilotti, stava pregustando la possibilità di uscire imbattuta dal Simonetta Lamberti. Finisce invece 4-1 per i padroni di casa, che ottengono la terza vittoria consecutiva tra le mura amiche, continuando così la rincorsa ai piani alti della classifica che, senza la penalizzazione iniziale di cinque punti, li vedrebbe ora al secondo posto.

Il colpo d’occhio iniziale del Lamberti è alquanto surreale con il settore distinti e l’intera curva sud completamenti vuoti, a causa della protesta organizzata dai tifosi contro i reiterati divieti di poter seguire la propria squadra in trasferta e che li ha condotti alla decisione di entrare allo stadio dopo i primi cinque minuti della partita.

Con mister Agovino squalificato, c’è il ritorno in panchina come “primo allenatore” di Vittorio Belotti, che in passato ha scritto pagina indimenticabili della storia bianco blu e che, nello schieramento iniziale, deve tener conto della squalifica di D’Avanzo e del perdurare degli infortuni di Platone e Sorrentino.

La Cavese si è schierata con: Salsano, Capaldo, Picascia, Ausiello, Varchetta, Manzo, De Stefano (1’ s.t. Rinaldi), Della Corte, Marzullo (37′ Vigliotta), De Rosa, Palumbo.

La Gelbison, guidata da mister Lo Garzo, è sceso in campo con: Peschechera, Gala, Marchesano, Manzillo (39' s.t. Maiese), Cacace, Pastore, Iorio (15' s.t. Matrullo), Tricarico, Varriale, Sorrentino (23' s.t. Di Filippo), Sica.

Parte bene la Cavese e al secondo minuto Marzullo, raggiunto da un bel cross di De Stefano, tutto solo davanti al portiere si vede ribattere il tiro in calcio d’angolo. La partita è equilibrata con la Gelbison brava a chiudere tutti gli spazi, ma al 13’ minuto De Rosa effettua un cross dalla sinistra e De Stefano,sfruttando il velo di Marzullo, resta tutto solo davanti al portiere superandolo con un delizioso pallonetto. La Cavese prova ad addomesticare la partita,ma gli ospiti alla prima vera occasione pareggiano i conti. Infatti al 34’ Varriale chiudendo un triangolo con Iorio, entra in area di rigore e batte il portiere cavese Salsano in disperata uscita. Sul risultato di 1- 1 le squadre rientrano negli spogliatoi ed è evidente la difficoltà degli aquilotti di venire a capo di questa partita.

Il secondo tempo inizia con il cambio tra De Stefano e Rinaldi che significa anche cambio di modulo per la Cavese:si passa infatti dall’iniziale 4-2-3-1, che risente però dell’assenza di D’Avanzo, ad un piu’ equilibrato 4-3-3. La Cavese diventa padrona del campo,con la Gelbison che si limita a ripartire, quando può, in contropiede. Al 5’ c’è una bella combinazione tra Capaldo e De Rosa, il cui cross attraversa rutta l’area e non viene sfruttato da nessuno. All’11 Marzullo si vede deviare un tiro a botta sicura da dentro l’area e al 14’ Marzullo, dopo un veloce scambio con Ausiello, conclude di poco a lato. Al 17’ De Rosa si vede deviare in calcio d’angolo dal portiere una punizione battuta alla sua maniera. Preme la Cavese e al 29’ Ausiello sfruttando un errato retropassaggio della retroguardia avversaria, si presenta tutto solo davanti al portiere avversario, ma la palla finisce sul palo.Due minuti dopo inizia lo show di O’ Rey De Rosa: da un suo cross Tricarico colpisce il pallone in area con una mano e l'arbitro assegna il rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso De Rosa che non sbaglia siglando il vantaggio cavese. Al 37’ è Marzullo a mangiarsi letteralmente il gol, presentandosi tutto solo davanti al portiere e facendosi deviare la conclusione. Al 41’ viene assegnato un altro calcio di rigore alla Cavese,quando Palumbo viene atterrato da Gala. De Rosa è implacabile e sigla il 3-1 per gli aquilotti. Al terzo minuto di recupero De Rosa ha ancora la forza di effettuare un altro scatto e in contropiede si presenta tutto solo davanti al portiere e lo batte con un tiro preciso ed angolato.
Finisce così 4-1 tra l’entusiasmo degli oltre duemila spettatori presenti.


La Cavese si conferma, quindi, irresistibile in casa in quanto, dopo il 3-1 al Manfredonia e il 5-1 al San Severo,oggi è arrivato quest’altro risultato rotondo,mentre in trasferta le buone prestazioni offerte non sempre sono servite a raggiungere il risultato pieno. Domenica c’è il derbissimo fuori casa con la Scafatese e la battuta d’arresto della capolista Gallipoli apre scenari interessanti in questo campionato che si presenta alquanto equilibrato.

Angelo Canora
foto di Marco Ascoli
servizi video Nello Bisogno
 
 

Serie D, girone H
6a Andata 

Cavese-Gelbison: 4-1 
Fidelis Andria-Monospolis: 3-2
Grottaglie-Pomigliano: 0-1 
Manfredonia-Francavilla: 0-2
Potenza-Brindisi: 1-0
Puteolana- Bisceglie: 1-1 
San Severo-Gallipoli: 2-0 (omologato 0-3 a tavolino, 5.11.14)
Sarnese-Arzanese: 2-1 
Taranto-Scafatese: 0-0

Classifica

Gallipoli 15
Fidelis Andria 13
Potenza 13
Bisceglie 12
Taranto 10
Gelbison 9
Pomigliano 9
Francavilla 9
Sarnese 9
Cavese 8 (-5 penalizz.) 
San Severo 8
Manfredonia 6
Monospolis 5
Brindisi 5
Scafatese 5
Grottaglie 4 (-1 penalizz.)
Arzanese 2
Puteolana 2


I gol e le interviste della vigilia, sono a cura di Nello Bisogno e Corriere Cavese del Calcio e C. del pallone

 
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2015-10-30 11:25:54