Una porta aperta per la Lega Pro. La Cavese batte la Frattese 2-3 nella finale play-off del girone I della Serie D e si aggiudica il posto utile per i possibili ripescaggi per la promozione nella serie superiore.
Gli aquilotti hanno superato la Frattese 2-3 in trasferta, allo stadio Pasquale Ianniello di Frattamaggiore, dopo 120 minuti di gioco, pareggiando lo svantaggio iniziale di 1-0 messo a segno al 20' del primo tempo da Celiento.
Quasi una partita intera per inseguire lo svantaggio, che si tramutava in pratica in un quadruplo handicap per la Cavese chiamata a vincere lo scontro diretto, sul campo avverso dei napoletani, e senza i propri tifosi. Ma a 3 minuti dalla fine dei 90 minuti regolamentari, all'87', Ausiello, subentrato al 53' a Proia, riportava in parità i metelliani che in questo modo si assicuravano altri 30 minuti dei supplementari per sperare ancora nel sorpasso alla Frattese.
Un sorpasso che si concretizzava al primo minuto dell'over time ad opera di Criniti, subentrato anch'egli al 60' a D'Anna.
Palla a centro e la Frattese, in dieci dal 45' del primo tempo, insieme alla Cavese per la doppia espulsione di Tommasini e Maraucci per reciproche scorrettezze, si buttava in avanti per riacciuffare un pareggio che le avrebbe assicurato i play-off. Ma in contropiede erano ancora gli aquilotti ad andare in rete con Donnarumma al 100' del primo tempo supplementare.
Un doppio vantaggio biancoblu che ha lasciato tranquilli gli aquilotti, ma solo fino al 2' minuto della ripresa supplementare, quando la Frattese ha accorciato le distanze su rigore al 107' con Longo.
Di nuovo sofferenza, stavolta per entrambe le squadre, con la Frattese obbligata a pareggiare almeno e la Cavese a non mollare un centimetro fino al 120', e in nove uomini per l'espulsione di Donnarumma per doppia ammonizione. E dopo diverse mischie in area aquilotta e un super Conti che come un kamikaze si è avventato su tutti i palloni che giungevano e spizzavano negli ultimi 11 metri, la Cavese ha tenuto alta la guardia fino al triplice fischio finale aggiudicandosi la possibilità di essere promossa attraverso il possibile ripescaggio in Lega Pro. E lo ha fatto superando l'ennesimo ostacolo della stagione, dove è rimasta sola ad affrontare le diverse vicissitudini nei momenti più difficili, come oggi, senza poter contare sui propri tifosi, che hanno dovuto pagare insieme alla squadra, la condotta violenta di una parte di essi, che hanno continuato a far arrivare multe e squalifiche oltre che a danneggiare una immagine corretta e serena degli sportivi biancoblu, fino ad essere fermati prima dall'arresto e poi dal Daspo. Il Dapso, una giusta punizione per eliminare uno ad uno e tenere lontani dal Simonetta Lamberti e dalla Cavese quei pseudo-tifosi, facinorosi, che non fanno altro che arrecare problemi non solo alla Cava sportiva.
Ma oggi si festeggia. Sperando di farlo in futuro insieme ai tifosi biancoblu, in un clima solo ed esclusivamente sportivo. Ad applaudire i vincitori, come fecero i cavesi con il Rende, e come hanno fatto oggi i frattesi con la Cavese.

La graduatoria delle ripescabili (aggiornata al 22.5):

1 Caronnese 2,16
2 Lecco 2,11
3 Campodarsego 2,08
4 Fano 2,00 + 0,05 2^ classificata Giovani D Valore girone F 2,05
5 Fondi 1,53 + 0,50 Coppa Italia 2,03
6 Cavese 1,89 
7 Torres 1,82 (1,94 senza penalizzazioni)
8 Olbia 1,82 (1,85 senza penalizzazioni)
9 Gavorrano 1,79
10 Francavilla 1,79
11 Correggese 1,68