«Non sono riuscito ad utilizzare Eagle... Dopo mezz'ora, pur avendo a disposizione pc, scanner e stampante, non ho avuto accesso al portale per poter usufruire dei servizi. Trovo tale procedura scarsamente usabile e sopratutto impossibile se l'accesso avviene tramite tablet e cellulari, che in percentuale ricoprono quasi il 60% degli strumenti con cui attualmente si accede alla rete». Queste le prime parole di Raffaele Fiorillo, nell'evidenziare una difficoltà che rende meno accessibile e poco fruibile Eagle, il nuovo portale di e-government del Comune di Cava de' Tirreni. 

Eagle da contratto dovrebbe consentire l'anagrafe integrata, servizi tributari e pagamenti on line, servizi scolastici e pagamenti on line, servizi ai cittadini e alle imprese on line. Bisogna rendere quanto più facile possibile la procedura di iscrizione, perchè la cittadinanza tutta possa usarlo.

«Supposto che da quando è attivo, Eagle, in una previsione ottimistica, considerati anche i corsi di formazione che si sono svolti al Comune, abbia a bilancio l'iscrizione del 5% dei cittadini, il portale ha un costo elevato ad personam, senza offrire realmente quello che si prevede in un progetto di e-goverment - ha spiegato la sua posizione Fiorillo -. E-Government deve prevedere un rapporto costo benefici, che vada a migliorare la vita del cittadino stesso. Può ritenersi Eagle un progetto valido guardandolo in tale ottica? Quanti cittadini si sono iscritti realmente? Quanti certificati sono stati rilasciato e sono validi, non essendo timbrati e firmati? Quanti cittadini sanno cosa è Eagle e a cosa serve? Eagle è stato indicato come progetto pilota di apertura verso il cittadino 24h su 24, con smaltimento di ipotetiche code, ma esistono rapporti reali con gli uffici che possano veramente far dialogare dal punto di vista informatico cittadini e uffici comunali stessi?».

Tante le domande che vengono da Fiorillo su Eagle, cui seguono tante proposte.

«Per Cava servono progetti di e-government di tipo diverso, legati alla sicurezza ed alla trasparenza, realizzabili tramite finanziamenti pubblici, che su queste materie sono sempre attivi - ha concluso Fiorillo -. Lavorare per la sicurezza, in un territorio come quello cavese, con molteplici zone rosse, infatti, necessita di sistemi di scansione cellulari ed invio di messaggi che allertino i cittadini che si trovano in una zona che corre un rischio e di tanti altri progetti che rendano meno pericoloso vivere il territorio. Inoltre i cittadini hanno il diritto di essere informati, di avere a disposizione un portale della trasparenza, che consentono a tutti di poter accedere a dati di spesa su tutto il territorio e per attività in svariati ambiti di competenza comunale, bilancio di un territorio interrogabile da qualsiasi cittadini, aggiornato in tempo reale, che permette di conoscere il territorio e monitorare la correttezza delle spese. Tanti gli esempi in America, con data.gov, e più vicino a noi a Pompei, sul sito open.pompeiisites.org, ottimi esempi di governo e di apertura verso i cittadini che possono controllare le spese e controllare che non vengano sperperati fondi pubblici».

Idee innovative a reale servizio del cittadino in un ottica di smart city.

Ufficio Stampa
Raffaele Fiorillo

Ndr: nell'immagine sotto, la locandina della mostra Eagle, servizi digitali per il cittadino, aperta al pubblico dal 18 ottobre 2014 all'11 gennaio 2015.