«Roma è ancora addormentata, e ad accompagnare i nostri pensieri ci sono solo i canti di alcuni usignoli che nidificano sui tetti, il rivolo d'acqua di una fontana, l'abbaiare di un cane chissà dove e le esclamazioni lontane e indecifrabili degli ultimi carrettieri che durante la notte hanno rifornito le botteghe. È la quiete prima di una nuova giornata caotica e frastornante.» (fonte: IBS; recensione Matteo Sacchi, il Giornale)
Quello che si appresta ad arrivare, sarà un Natale più sentito, più povero, più casalingo, più freddo ma più caloroso e vicino al vero sentimento umano, cristiano, laico.Sarà un Natale più umile, quindi più ricco. La ricchezza non sono i soldi persi, non guadagnati, o le comode abitudini da dover mettere da parte, che poi torneranno.
Quando Anne inizia il suo diario, nel giugno del 1942, ha appena compiuto tredici anni. Poche pagine, e all'immagine della scuola, dei compagni e di amori piú o meno ideali, si sostituisce la storia della lunga clandestinità.
Capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio. Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947.
La lista di Schindler è un romanzo del 1982 (Editore: Hodder & Stoughton) dello scrittore australiano Thomas Keneally.Keneally ricostruisce la vita straordinaria di Oskar Schindler, un giovane industriale tedesco cattolico. Schindler sottrasse uomini, donne e bambini ebrei allo sterminio nazista, trasferendoli dai lager alle sue fabbriche in Polonia e in Cecoslovacchia.
Quando in un quartiere periferico di Cracovia viene creato d'autorità il ghetto ebraico, il 3 marzo 1941, Tadeusz Pankiewicz ne diventa suo malgrado un abitante. Pur senza essere ebreo, infatti, gestisce l'unica farmacia del quartiere: contro ogni previsione e contro ogni logica di sopravvivenza, decide di rimanere e di tenere aperta la sua bottega, resistendo ai diversi tentativi di sgombero, agli ordini perentori di chiusura e trasferimento.
13^ edizione del presepe vivente nel borgo “Case Trezza” della frazione S. Anna di Cava de’ Tirreni (Sa). Tante sono le scene rappresentate con la partecipazione di circa 150 personaggi e vari animali. All’inizio del percorso si svolgono diverse scene recitate che rievocano ciò che è successo più di 2000 anni fa.
Domenica 28 maggio, alle ore 19.30, presso la Libreria “Rodaviva” di Cava de’ Tirreni, Paolo Di Martino parlerà del suo libro “Invisibile napoletano” (Graus Editore) con Valeria Ruggiero – responsabile della libreria di via Montefusco I. Il reading musicale sarà invece curato da Emanuele Esposito – musicista, cantante e attore.
Hote 2 Torri, inchiesta (2^ parte): cos'è oggi, cosa fu!FotoFoto | Cappuccini, storia di una scalinata che non c'è più | l'articolo
DopoScuolaCava de' Tirreni
Sono mamma di due figli ormai grandi. Ho appreso sabato scorso della terribile notizia della morte di una giovane donna 35enne di Giffoni Valle Piana, testimone di Geova, che durante la gravidanza ha scoperto purtroppo di avere un tumore aggressivo al seno. Un momento di gioia come l'arrivo di un bambino e subito dopo un momento di grande dolore e paura che ci mette di fronte a delle scelte non facili.
Aeroporto di Salerno, Piero De Luca (Pd): “Soddisfatti per la decisione del Consiglio di Stato, ora al lavoro per completare una infrastruttura strategica per il territorio”.
La Cina dopo il coronavirus: ristoranti e discoteche aperte. Perché in Italia non è così? | VIDEO - Le Iene
L’edificio ha destato grande interesse da parte degli archeologi, proprio per la sua posizione privilegiata rispetto al grande tempio greco a cui doveva collegarsi in relazione ai rituali che si svolgevano nel santuario meridionale.
Nuovi marciapiedi per il tratto di statale amalfitana a ponente della città. Un percorso che parte poco a monte del centro storico, in direzione Positano, molto amato dai turisti perché si affaccia sul panorama bellissimo dell'Antica Repubblica Marinara, del cuore antico della città abbracciato dal blu del Mar Tirreno.
Un’intensa giornata dedicata alla sfogliatella Santarosa e una prestigiosa giuria di eccellenza per la settima edizione del Santarosa Pastry Cup.
Non tutti gli amici sono clienti, ma tutti i nostri clienti lo sono diventati
Cava de'Tirreni vista verso Monte Finestra (Monte Pertuso) m. 1140, web cam ceramichecorinaldesi.com (da campaniameteo.it) Aggiorna Ingrandisci streaming
• Segnala una notizia, Lettere alla Redazione, Segnala un problema • Inviateci le foto dei disservizi e dei problemi della vostra frazione, li porteremo all’attenzione pubblica • Segnalaci una barriera architettonica di Cava, e inviaci la foto dell'ostacolo
CavaReporter.itQuesta testata aderisce all’Associazione Giornalisti Cava Costa d’Amalfi “Lucio Barone”