i fatti di Cava
Il Premio Speciale Badia 2014 assegnato a Claudia Koll

Ieri sera, domenica 16 novembre, si è svolta la serata conclusiva del Quarto Premio Speciale Badia e le premiazioni dei vincitori del concorso fotografico nazionale “Riflessioni Urbane” ideato e organizzato dal Club fotografico cavese.

Il concorso fotografico è strettamente legato al Premio Speciale Badia in quanto il tema scelto annualmente è collegato anche alla scelta della personalità cui viene attribuito il premio. Infatti con la seguente motivazione: “Per il coraggio dimostrato di saper e voler affrontare un cammino interiore che, attraverso “riflessioni” profonde, l’ha portata ad un radicale cambiamento, rispondendo alle domande alte sul senso profondo della vita, condividendo la sofferenza degli ultimi e testimoniando, anche attraverso opere significative, la sua grande fiducia nel signore”, il Premio Speciale Badia 2014 è stato assegnato a Claudia Koll. La numerosissima platea di presenti, molti dei quali hanno dovuto seguire l’intera serata in piedi, è rimasta letteralmente incantata dalla testimonianza di fede che la Koll ha voluto lasciare. Rapiti, incuriositi e toccati dal suo parlare sincero, diretto, semplice che ha lasciato il segno nei presenti, anche nel padre abate dell’abbazia di Cava de’ Tirreni dom Michele Petruzzelli. La serata lodevolmente introdotta e presentata dal prof. Armando Lamberti è cominciata come da programma alle ore 18 prima con la parte relativa al concorso fotografico e poi con la consegna del Premio Speciale Badia.

Ottimo il riscontro per il concorso fotografico avente come tema unico “Riflessioni urbane” circa 150 sono state le fotografie inviate da ogni parte d’Italia dai fotografi partecipanti. Scatti che, al di là del tocco di originalità proprio della mano di ciascun autore, hanno tutti cercato di dare la propria interpretazione al titolo, inteso nel doppio significato di riflesso ottico e momento di riflessione sulla condizione umana ai tempi nostri nel contesto urbano.

Non è stato agevole il compito della giuria, che si è riunita lo scorso 9 novembre per valutare i numerosi lavori presentati e che, dopo un esame attento e scrupoloso, ha decretato i vincitori,che sono stati:

3° posto sezione colore a Linda Lachkar di Brescia (a cui va una medaglia di partecipazione).

Motivazione:
“In questa immagine la giuria ha apprezzato la composizione creata, i colori che l'autore ha saputo immortalare e l'equilibrio cromatico compositivo dell'immagine”.


2° posto sezione colore a Maria Pirro (riceve un buono spesa di € 100 presso il negozio foto Diego di Avellino).

Motivazione:
“Composizione grafica essenziale. Equilibrio, semplicità e ritmo, linee e volumi perfettamente incorniciati in questo scatto”.

1° posto sezione colore a Alfonso Salsano
(riceve un buono spesa di € 250 presso il negozio foto Diego di Avellino)

Motivazione:
“Pregevole la costruzione e l’equilibrio cromatico dei contrasti. Foto suggestiva  e onirica. l'autore ha interpretato bene il riflesso nella pozza d'acqua portando l'osservatore a intravedere nel riflesso la continuazione dell'albero”.

Sezione Bianco e Nero

3° posto bn: Carmen Liguori (a cui va una medaglia di partecipazione)  

Motivazione:
“In questa immagine l'autore ha racchiuso un tema attualissimo carico di speranza e di progetti  in quegli sguardi rivolti verso nuove realtà e verso una nuova vita”. 

2° posto sezione bn: Sossio Mormile (riceve un buono spesa di € 100 presso il negozio foto Diego di Avellino).

Motivazione:
“Ottima composizione, buona resa cromatica del bn , regole geometriche applicate alla perfezione in questa foto dal gusto moderno. in quella vetrata aperta  c'è tutta l'intenzione di uscire fuori da questi contenitori freddi per assaporare la libertà”.

1° posto sezione bn: Francesco Gioiella  (riceve un buono spesa di € 250 presso il negozio foto Diego di Avellino).

Motivazione: 
“Bellezza formale, luce e leggerezza in una fotografia di attualità. Un povero mendicante, solo, che chiede l'elemosina proprio di fianco ad una famosa gioielleria, fra l'indifferenza dei passanti accentuata dal leggero mosso della persona in primo piano”.


Pienamente soddisfatto della manifestazione, il presidente del Club fotografico cavese Agostino Zito, ha poi inaugurato nel salone adiacente la portineria dell’Abbazia la mostra allestita con le immagini dei partecipanti al concorso. Mostra che potrà essere visitata, con ingresso libero, tutti i giorni dalle 9 alle 12 fino a metà dicembre.
Doveroso un ringraziamento particolare al Laboratorio di analisi cliniche Minerva di Cava, all’azienda Nuceria Adesivi, al centro ottico Casciano e al negozio foto Diego di Avellino che hanno sostenuto questa serata che, purtroppo, non gode di nessun finanziamento delle istituzioni pubbliche.

Dopo il comm. Arturo Mari, fotografo del Vaticano, ed il M° mons. Marco Frisina, e il giornalista Rai Rosario Carello si arricchisce di un altro nome eccellente, Claudia Koll appunto, l’Albo d’Oro dell’iniziativa nata nel 2011, anno dei festeggiamenti del Millenario dell’Abbazia cavense, e fortemente voluta dalla comunità monastica della Badia per attribuire un prestigioso riconoscimento ad importanti personalità nel campo artistico, sociale e culturale, con riferimento alla sfera religiosa.

Grande entusiasmo per la splendida serata  anche in tutta la comunità monastica e nel suo pastore padre abate dom Micheli Petruzzelli, al suo “debutto” in questa manifestazione, che dopo aver professionalmente intervistato Claudia Koll con 10 domande, ha invitato i numerosi fedeli all’edizione 2015 del Premio Speciale Badia.

Nota stampa
foto di Angelo Tortorella 

 
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2015-10-30 11:25:54