Ricordati con una celebrazione solenne (sabato 30 giugno, presso la cappella del Sacrario militare di Cava, ndr) il caporale maggiore capo Massimiliano Randino e tutti i caduti cavesi. La cerimonia officiata dal vicario generale don Osvaldo Masullo ed organizzata dal comitato per il Sacrario militare di Cava de’Tirreni ha visto la partecipazione di autorità civili e militari. In particolare, erano presenti l’assessore all’Istruzione del Comune di Cava de’Tirreni Assia Landi, il comandante della tenenza dei carabinieri di Cava Vincenzo Tatarella, i genitori del caporale maggiore capo Massimiliano Randino, il presidente del comitato per il Sacrario il Daniele Fasano, il presidente emerito del comitato, Salvatore Fasano, il presidente dell’associazione Bersaglieri a riposo Vincenzo Consalvo, Roberto Catozzi e Maddalena Annarumma. Durante la cerimonia si è riflettuto molto sull’importanza della memoria. «Senza memoria - ha sottolineato il vicario generale don Osvaldo Masullo - non possiamo costruire il futuro. Salvatore Fasano ha effettuato ricerche per molti decenni sui tanti soldati scomparsi in guerra portando così i loro resti nel Sacrario militare di Cava de’ Tirreni. Nel corso del tempo sono stati infatti numerosissimi i caduti che hanno sacrificato la loro vita per offrirci un futuro migliore. E’ quindi doveroso per noi ricordare i tanti militari che hanno dato la loro vita per la patria ed in particolare il caporale maggiore capo Massimiliano Randino». Commozione da parte di Daniele Fasano. «A due anni dal mio insediamento quale presidente - ha dichiarato - posso dire che questa è stata per me e lo è ancora, una grande esperienza emozionale come se questi ragazzi, eroi di guerra, sepolti in questo luogo, siano qui a ringraziarci per non averli dimenticati. II mio auspicio è che il Sacrario militare diventi un luogo della memoria dove far studiare, in loco, la storia alle nuove generazioni. Portando nel Sacrario le scolaresche potremo consolidare le radici della nostra storia e costruire un futuro migliore».
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Lara Adinolfi
(pubblicato il 02/07/2012)

La celebrazione
Sabato 30 giugno messa per i caduti presso la cappella del Sacrario militare di Cava
Nuove celebrazioni nell’agenda del comitato per il Sacrario militare di Cava de’Tirreni. Sabato 30 giugno alle ore 17.00 presso il Sacrario militare, sito nel civico cimitero, sarà officiata dal vicario generale don Osvaldo Masullo, una santa messa in memoria del caporale maggiore capo Massimiliano Randino e di tutti i caduti cavesi. All’incontro, organizzato dal comitato, parteciperanno, oltre alle autorità civili e militari, una rappresentanza del 45º Battaglione Trasmissioni “Vulture” di Nocera Inferiore ed i familiari del caporale maggiore capo Massimiliano Randino, vittima del terrorismo. «Per noi è doveroso non dimenticare il sacrificio di tanti giovani - dichiara Daniele Fasano, presidente del comitato per il Sacrario militare di cava -, che con umiltà, sono stati il simbolo tangibile delle virtù eroiche del popolo italiano. In silenzio, con il loro coraggio, questi valorosi eroi hanno compiuto una grande impresa che oggi ci consente di essere un unico popolo. Invito dunque la cittadinanza a partecipare numerosa alla cerimonia che si terrà all’interno del Sacrario militare metelliano». «Questa celebrazione di suffragio - conclude Fasano - sarà fondamentale per ricordare, attraverso un momento di raccoglimento in preghiera, tutti i figli della patria caduti prematuramente in guerra».

Lara Adinolfi
(pubblicato il 25/06/2012)